Un evento unico ed imperdibile, si è tenuto sabato 15 ottobre 2022 a Novara. Presso la sala Arengo del Broletto, alle ore 18, è stato presentato l'evento culturale dal titolo "I canti popolari di Napoli e la processione dei gigli a Nola" del poeta novarese Giuseppe Regaldi.

Con l'occasione è stata distribuita una pubblicazione contenente alcuni scritti del poeta novarese, commentati da Antonio Costa Barbè, Felice Paolino D'Amico e Alessia Guadalupi.

L’evento ha voluto essere un omaggio al poeta novarese Giuseppe Regaldi che, dopo aver lasciato la sua città, andò a vivere a Napoli per conoscere i poeti del popolo, gli stampatori, i venditori delle canzoni napoletane (foglietti volanti o copielle) e i famosi posteggiatori, i cosiddetti cantanti ambulanti della canzone. L’idea di realizzare questo momento culturale-musicale è nata dopo aver letto "I Canti popolari di Napoli" con cui Giuseppe Regaldi ha raccontato che dalle canzoni napoletane, edite nei primi anni dell’800, si poteva trarre la storia dei nuovi costumi introdotti a Napoli, ovvero che ogni canzone veniva composta a seguito di un fatto accaduto, di un qualsiasi avvenimento che potesse dare sfogo all’immaginazione degli autori: la ferrovia che da Napoli conduceva a Caserta, la nuova lanterna al Molo - la flotta napoletana veleggiante per il Brasile - l’illuminazione a gas - lo splendido Caffè d’Europa.

Felice Paolino D’amico, insieme ad Alessia Guadalupi, Salvatore Giannini, Emanuele Maffei e Antonio Costa Barbè, ha pensato di dare vita a questo incontro culturale proprio qui, a Novara, città in cui è vissuto uno degli ultimi rappresentanti di una gloriosa tradizione tutta italiana che dalla fine del Settecento sin dentro all’Ottocento avanzato aveva goduto di grande favore internazionale. Animato da una forte spinta motivazionale si è posto come obiettivo quello di coinvolgere, almeno per una sera, due comunità:

- quella novarese che ospita gran parte degli organizzatori da qualche anno e che, a dispetto di quanto si dice, ha accolto loro e le loro famiglie con grande calore ed umanità sin dal primo giorno in cui sono arrivati in città;

- quella napoletana, molto numerosa a Novara e in Provincia, che li vede legati ad essa per le loro origini e la loro provenienza.

In ultimo, l’evento è stato impreziosito dal disegno in acrilico e gessi raffigurante “Nola e Novara in festa” realizzato dall’artista novarese Pierangelo Bertolo. Infine, la passione e l’interesse verso i propri luoghi natii, hanno portato Felice Paolino D’amico a portare alla ribalta, sempre a Novara, quanto scritto da Regaldi sulla Festa dei Gigli di Nola, oggi riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità.

Non ultimo, gli organizzatori hanno sostenuto con questa iniziativa il progetto "Storie Sociali - Il prelievo del sangue" della SCDO Neuropsichiatria Infantile dell’AOU Maggiore della Carità di Novara.